
La storia dell’azienda
Caprigliano nasce nei primi del '900 a Monterotondo, in provincia di Roma, quando il bisnonno Ulderico intraprese il suo cammino nel mondo dell’agricoltura.
Questo percorso sarebbe poi diventato una solida tradizione familiare. Negli anni successivi, il figlio Gino consolidò l’opera del padre, portando avanti l'attività e ampliando la produzione con il celebre vino spumante "Biondo Tevere", un prodotto che divenne sinonimo di qualità e prestigio in tutta Italia.
Con il passaggio alla terza generazione, Ulderico portò avanti con passione il lavoro della famiglia, modernizzando il processo produttivo e facendosi promotore di vini di alta qualità. Negli anni 2000, l’azienda avviò una vera e propria trasformazione, spostandosi a Corchiano, dove proseguì il percorso intrapreso con rinnovato vigore e ambizione.

Agricoltura Biologica e Sostenibilità
Oggi, l’azienda Caprigliano si estende su 13 ettari, di cui 9 vitati, tutti coltivati secondo i principi dell’agricoltura biologica.
La scelta di intraprendere questo tipo di agricoltura risponde alla volontà di mantenere una relazione equilibrata e sostenibile con la natura circostante. Questo approccio mira a rispettare l’ambiente, a favorire la biodiversità e a garantire che ogni prodotto finale sia il risultato di pratiche agricole responsabili. L’azienda si impegna ad integrare la flora autoctona e tutelare la piccola fauna locale, utilizzando tecniche atte a preservare la salute del suolo, riducendo l’impatto ambientale.
Unendo tradizione e innovazione, Caprigliano ha creato un ambiente che rispetta i principi di sostenibilità, contribuendo così al benessere del territorio e della comunità.

Appartenenza alla FIVI e Garanzia di Qualità
Dal 2021, Caprigliano è orgogliosamente parte della FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), un’associazione che tutela e promuove i produttori vinicoli indipendenti italiani.
Questa adesione è una garanzia di qualità e autenticità per i consumatori, poiché assicura che ogni bottiglia prodotta rispetti i più alti standard di produzione, mantenendo fede ai principi di trasparenza, sostenibilità e legame con il territorio.
Grazie alla FIVI, Caprigliano è in grado di trasmettere non solo la qualità dei suoi vini, ma anche il profondo impegno della famiglia Amadio nella cura del proprio lavoro e del proprio territorio d’origine.